sabato 27 aprile 2013

Affetti da Sindrome di Stoccolma...

Si dice che siamo in un epoca di informazione immediata, infatti ora puoi sapere tutto di tutti e in tempo reale, che bello vero?  Sì, tutto bellissimo e vero... forse...

Già, il forse è d'obbligo. Infatti le notizie ufficiali si rivelano per lo più false e se non son false, sono per lo più fuorvianti. Assistiamo tutti i giorni a quell'informazione "ufficiale" che di ufficiale c'è solo che è sotto controllo politico/sociale/istituzionale. Notizie manipolate da politici, da case farmaceutiche e dai "maghi" della finanza,  che ci fanno credere solo a quello che Loro vogliono.
Per contro ci dovrebbe essere quella "libera", che di libero non ha assolutamente nulla,  essendo per lo più pregiudizievole e preconcettuale. Si sa, il fatto se descritto con il fondamento del puro sentimento... non sarà mai il fatto realmente accaduto ma sarà quello che gli occhi del narratore arrabbiato ha visto.
Senza parlare delle ormai consolidate bufale... dove tutto sembra vero tanto è ben fatto, per poi rivelarsi una gran... bufala! (Ma nel frattempo migliaia di persone ci son cascate!)

La televisione si sa fa i suoi danni. Gente inebetita a guardare Talk Show e bere tutto con la certezza che chi li presenta è l'unto del Signore. Telegiornali che danno notizie false e quando proprio non riescono a falsificare del tutto le danno a spizzichi e bocconi, per giunta montati male...

Poi arriva internet che apre le frontiere alla sapienza ma anche qua, senza l'intelligenza personale si rischia grosso! In quel calderone chiamato Internet si vede di tutto: gente che si infiamma per l'ennesima balla colossale che nemmeno si prende la briga di verificare, si vedono condivisioni che  fanno spavento dove tutti credono a tutto. Rabbia verso questo e quello, insulti e male parole, uno contro l'altro non capendo che si sta facendo l'ennesima battaglia tra poveri. Per non parlare dell'ironia che nessuno sa più cogliere... Il problema è che si crede a tutto... basta che derivi da uno schermo. Si deve capire tutto, altrimenti si deve credere a tutto, disse un giorno F.S.Frizgerald

Ma davvero siamo così liberi come ci fanno credere? La domanda è ovviamente retorica visto la risposta è li da vedere; no, non lo siamo! Ma non lo siamo solo perchè non lo vogliamo... 

Trovata nel Web
Ieri ho letto una bellissima frase di Sri Aurobindo: Il mondo intero aspira alla libertà, eppure ogni creatura è innamorata delle proprie catene. Questo è il primo paradosso e l'inestricabile nodo della nostra natura.
Vero... anzi, verissimo! Siamo affascinati dal senso di libertà ma amiamo talmente le nostre catene che rimaniamo incatenati al nostro carceriere... si potrebbe dire che siamo tutti affetti dalle Sindrome di Stoccolma! E questo carceriere, che probabilmente si chiama  Paura, ci tiene legati con un filo di ragnatela... Potremmo andarcene quando vogliamo, aprire la nostra mente semplicemente abbassando la maniglia. Ma forse più che il carceriere Paura è sua moglie Pigrizia  che ci fa desistere ad abbassare quella meravigliosa maniglia... E' più comodo pigiare i tasti del telecomando della tv o aggiornare le notifiche in FB piuttosto che sbattersi a cercare la verità. 
La verità ci rende liberi, ma la libertà è impegno, dedizione e consacrazione che, questo è appurato, non va d'accordo con la pigrizia... Per uscire dalla nostra prigione bisogna sbattersi, pensare e ragionare con la nostra testa. Chiedersi continuamente cosa sia la verità e distinguerla dalla menzogna. Interrogarsi, inquisire e scandagliare tutto. Non bisogna fermarsi a quello che ci fa più comodo, se così faremo saremo per sempre prigionieri di quella coppia malefica: Paura e Pigrizia. Così facendo vivremo in uno stato perenne di melensa e appiccicosa oscurità. 

Andy Dufresne ha detto; nella vita o si fa di tutto per vivere o si fa tutto per morire... a ognuno la sua scelta e le sue conseguenze...
Ah.. io ovviamente ho deciso di vivere!

Buona vita  e liberà a tutti... se solo la volte!
:-)


... ಧನ್ಯವಾದಗಳು ಬ್ರಹ್ಮಾಂಡದ ... ಲೆಕ್ಕಿಸದ!

17 commenti:

  1. Cara Sara, oggi ci si domanda spesso! Perché succedono tante catastrofe nel mondo! certo che quello che succede ora dopo pochi minuti tutto il mondo è informato, mentre una volta che anche i tele^fini non cerano passavano settimane prima che tutti fossero informati.
    Poi se parliamo delle bufale, capita spesso che ci fanno credere pure che la luna sta nel pozzo.
    Siamo in un'epoca dove tutto ti fanno credere.
    Ciao e buon fine settimana cara amica.
    Tomaso

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    1. Questo è sicuro... la tecnologia è una bella, anzi bellissima cosa!
      Come sempre è l'uso che se ne fa che fa la differenza. Credere a tutto non è mai positivo.. ma molti lo fanno, purtroppo!
      Ma ognuno è quello che fa...

      Un abbraccio caro amico mio!
      :-)

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  2. Tutti Fuori dalla Matrix... e finalmente fuori si scopre quale sia il reale significato della parola VIVERE!!!! Luce e Amore Sara

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    1. Brava FrancescaMaria, VIVERE VIVERE VIVERE... e non dormire... che bello vero!?!
      Un abbraccio d luce a te dolcezza!!
      Grazie!!
      :-)

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  3. ciao sara, sono roberta sto facendo il tentativo che mi hai detto sulla mail

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    1. Eccola qua!! Brava Roberta ci sei riuscita!!
      Torniamo a noi e facciamo le cose per benino:
      Ciao Roberta e benvenuta nel mio angolo di paradiso!!
      Spero che ti troverai bene, perciò... a presto!!
      :-)

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  4. Dio, sara...quante volte ci penso... è quasi un tormento (sono serio) il tornmento di non poter mai sapere che cosa è successo davvero... stanco di essere raccontato solo quello che chi racconta vuole che io sappia... si dice che sia impossibile eliminare il filtro....e del resto sono media , lo dice la parola stessa...però non riesco ad accettare l'idea che mi stiano raccontando una cosa non vera .
    Non voglio essere formato, ma informato.
    E all'informazione libera, mi spiace, ma non ci credo.
    E' proprio sbagliato il concetto che si è formato da secoli e secoli....
    vabe ;)

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    1. Vero, l'informazione libera non c'è ma io voglio credere che da qualche parte qualche verità ci sia, e ottimista come sono magari riesco anche a trovarla ;-)
      I filtri son tanti e non voglio credere che non ci sia nulla di vero, quello che ho voluto dire è che non bisogna credere a tutto solo perchè l'ha detto il telegiornale o lo Show di turno.
      Poi si sa, ognuno ha la sua verità ma per arrivarci bisogna sforzarsi di cercare e confrontare continuamente!
      Capisco la tua frustrazione perchè è stata anche la mia... sopratutto vedendo quanti ci cascano ancora e ancora!
      Da secoli i concetti son sbagliati, forse è il caso di dare un aggiustatina! ;-)

      Ciao Gegge grazie della visita!
      :-)

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  5. Non conoscevo questa sindrome...Non seguo i talk show, guardo poco la TV, preferisco ascoltare della buona musica alla radio. Mia madre diceva sempre: credi solo in Dio.
    Buona domenica!!!

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    1. Io questa sindrome l'ho avuta, devo ammetterlo, non ho mai amato i Talk Show ma ero tendenzialmente credulona a quanto scritto e detto in tv...
      Ora son tornata ad interessarmi ma prima di prendere tutto per vero vedo di verificare le fonti, sopratutto prima di arrabbiarmi!
      certo è difficile ricevere le giuste informazioni, alla fine me la racconto anche io, ma solo per poter stare meglio, anche perchè anche a stare peggio non è che risolvo la situazione!

      La fede, che bella cosa... be' quella la non mi manca!

      Buoni giorni a te e grazie della visita!!
      :-)

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  6. "Potremmo andarcene quando vogliamo, aprire la nostra mente semplicemente abbassando la maniglia." e gli attacchi di panico dove li metti...!!!
    Dici "Semplicemente" , ma non hai idea di quale sensazione destabilizzante è sentirsi liberi.
    Però, devo dire che, con il tempo, con l'impegno gli attacchi di panico passano, la paura se ne va e l'equilibrio perso viene riorganizzato in modo più armonioso e personale, perchè finalmente diventiamo "liberi" di pensare e di fare. E, un passo dopo l'altro, la vita diventa sempre più spesso gioia.

    un abbraccio forte forte

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  7. Lo so cara Giovanna... tu ed io abbiamo visioni diverse sul "semplicemente"... sarà che gli attacchi di panico non ne ho! ;-)

    Ma vedo che alla fine qual "semplicemente" diventa facile anche per te... basta volerlo... o no? Anche perchè, tu me ne dai atto, una volta arresi alla "semplicità" la vita è davvero più bella!

    Un abbraccio a te Stellina!!

    Grazie di tutto!
    :-)

    Ps. è bello trovarti qua!

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  8. siamo prigionieri col terrore di essere liberati!!!
    Bellissima l'immagine Sara, di chi è?

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    1. E non lo trovi terribile pure tu Luigi?

      Per conoscere le proprietà della foto clicca sulla parole Web sotto la foto!

      Grazie della visita e a presto!
      :-)

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  9. La rete mi ha fatto crescere e soprattutto aprire la mente. La tv è manipolata e ci mostra solo quello che fa comodo ai poteri forti.
    Invito tutti a guardare il film “Essi vivono” di John Carpenter, molto attinente al tuo post.
    Salutoni a presto.

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    1. Già, che triste verità!!
      Il film lo guarderò di sicuro, grazie del consiglio!
      A presto!
      :-)

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